SI PUBBLICA PER COMPLETEZZA DI INFORMAZIONE IL COMUNICATO STAMPA INVIATO AD ALCUNE TESTATE DI SETTORE.
Gentile Direttore, Gentili Lettori,
spiace constatare che una discussione interna alla nostra associazione sia arrivata sino al pubblico tramite una rivista di settore; evidentemente il nostro socio Com. Grisogoni non ha ritenuto sufficienti le spiegazioni da noi fornite in privato ed ha ritenuto che la questione meritasse l’attenzione di tutto il settore aeronautico amatoriale, ENAC incluso.
Ci corre quindi l ‘obbligo di rispondere con lo stesso mezzo e nel farlo eviteremo di citare le gravi imprecisioni e incongruenze nelle pratiche presentate dallo stesso socio per la sorveglianza della sua costruzione amatoriale, imprecisioni ed incongruenze che sono l’unico e vero motivo dei ritardi e delle difficoltà denunciati su queste pagine.
Ci limiteremo invece a ricordare al Com. Grisogoni, e a quel manipolo di soci ed ex-soci insoddisfatti delle attuali procedure adottate dal CAP, nonché ai potenziali costruttori amatoriali interessati, che le attuali sorveglianze si basano sui medesimi principi e sulla stessa documentazione da sempre necessaria nel campo dell’aviazione amatoriale, come stabilito già nella Circolare NAV-15 molto prima dell’attuale Regolamento; il Programma di Manutenzione, i Manuali di Volo e Manutenzione, il Programma di Collaudo, le Relazioni di Costruzione, Collaudo e di Modifica/Riparazione hanno infatti da sempre fatto parte integrante del corredo tecnico-documentale di qualsiasi costruzione amatoriale e sono documenti che qualsiasi proprietario/costruttore deve saper produrre e gestire ad un livello minimamente accettabile di chiarezza, completezza e correttezza del contenuto.
E’ falso che oggi la costruzione amatoriale sia diventata più complessa, onerosa o inutilmente burocratizzata; è invece vero che, da quando è stato istituito il primo Soggetto Qualificato delegato alla sorveglianza delle costruzioni amatoriali italiane, la responsabilità di verificare la presenza ed il contenuto di tali documenti grava esclusivamente su tale S.Q. e sulla sua struttura tecnica, che non può permettersi controlli superficiali nè di adottare quella “manica larga” di cui forse in passato, prima dell’avvento del Soggetto Qualificato, si è fatto un uso un po’ eccessivo da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Sulle accuse di incompetenza ed inadeguatezza rivolte ai membri della Segreteria Tecnica CAP, preferiamo – letteralmente – sorvolare; basti solo dire che l’accettazione delle attuali persone nei ruoli chiave è stata concessa da ENAC a fronte di precisi requisiti di formazione ed esperienza e dopo colloquio individuale di valutazione. Forse il Com. Grisogoni pensa di poter valutare questi professionisti in maniera più adeguata di quanto fatto dall’Ente?
Il Direttore ed i suoi Lettori potranno ora trarre le proprie conclusioni, con una considerazione finale: il CAP è una organizzazione senza fini di lucro, che non ottiene benefici professionali o “politici” dalla propria azione, e la cui salute dipende dal numero e dalla soddisfazione dei soci Membri. Davvero si ritiene che una tale organizzazione possa avere qualche vantaggio dall’osteggiare volontariamente qualche socio? A che pro?
O non è forse vero che, se pochi soci protestano e molti sono invece soddisfatti (o almeno non insoddisfatti), e se persino ENAC non ha evidenziato gravi criticità nell’operato del CAP, la causa del malcontento denunciato dal Com. Grisogoni sia da cercare nel suo stesso operato?
Il rasoio di Ockham predice che la spiegazione più semplice, di solito è anche quella giusta.
Ma se anche fossimo clamorosamente in torto, possibilità che per onestà intellettuale non vogliamo escludere a priori, l’Italia è un paese meravigliosamente libero e chi non trova prodotti e servizi adeguati alle proprie aspettative ha la possibilità di adoperarsi per crearli di propria iniziativa; accoglieremmo a braccia aperte qualunque iniziativa volta a creare un nuovo Soggetto Qualificato per confrontarci e valutare – sul campo, e non sulla stampa – le nostre reciproche capacità.