Il CAP Lombardia è stato fondato originariamente come Sezione “CAP Milano” nel giugno 1992 a Bresso (MI), da un gruppo di 7 soci originali.
E’ cresciuto velocemente negli anni successivi con una ventina di soci molto motivati. Luca Castelfranchi ne ha detenuto la presidenza dal 1992 fino al 2007. Durante la sua Presidenza si è instaurata una battaglia durata 6 anni con l’ENAC di Linate, per ottenere per l’associazione una sede laboratorio ed un Hangar officina. Finalmente ottenuti, sono stati restaurati e tenuti in esercizio da un gruppo ristretto di soci, che se ne sono fatti carico.
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Nel Novembre 2004 la Sezione di Milano del CAP si è trasformata nell’associazione CAP LOMBARDIA modificando il proprio Statuto ed entrando a far parte della Federazione Italiana Costruttori di Aerei Amatoriali e Storici, oggi a sua volta reincarnatasi nell’attuale “Sodalizio” di associazioni.
A fine 2013 le concessioni del laboratorio e dell’hangar sono scadute e sono state messe all’asta da parte dell’ENAC. Le nuove, proibitive cifre richieste non hanno consentito al CAP Lombardia di concorrere alle nuove concessioni e il club ha purtroppo perso la sua base di riferimento.
Da allora il CAP lombardia è diventato una associazione sostanzialmente “virtuale”, che si riunisce fisicamente solo per qualche incontro o cena presso l’aeroporto di Bresso. L’attività si svolge ora soprattutto attraverso comunicazioni on-line.
Questa nuova situazione non ha impedito all’associazione di continuare e anzi rafforzare il suo ruolo nel supporto ai soci interessati alle costruzioni amatoriali. Se si è perso un po’ lo spirito associativo per la mancanza di una base di riferimento fisica dove si potessero concentrare le attività di volo o di costruzione dei soci, le attività di sorveglianza e supporto a questi si sono intensificate e mantengono attiva l’associazione.
Gli aeroplani volanti sono:
- due Long-eze
- un Vari-eze
- un Lancair 235
- un KR 2
- un Cap Dallan Special
- un RV 7
- un RV 8
- un RV 10
- un Aeronca 11 AC
- un Aeronca C65
- un Bücker 131
- un MB 308
- un Falco / Sequoia
- un T30 Katana
6 i velivoli in costruzione:
- 1 Berkut
- 1 Defiant
- 1 D120 (restauro)
- 1 Evans VP1
- 1 Pietempol Aircamper
- 1 Rans RV 10
Tra gli aerei dei soci ben quattro hanno ottenuto il Trofeo Rotondi, quali migliori velivoli autocostruiti, più precisamente il KR2 I-KRLI, il Lancair I-DAGI, il Pitts Special I-PITT ed il Vari-eze I-KALU.
Il CAP Lombardia ha istituito il TROFEO Benedetto Damiani, perfetta sintesi tra tecnologia ed arte, che premia il velivolo autocostruito che compie il volo più lungo dell’anno o quello più interessante; il trofeo è stato realizzato in memoria di un grande socio scomparso.
La curiosità vuole che si possegga anche due aerei nei musei, uno al Museo Caproni di Trento, lo Sirocco di Rusconi e uno nel Parco Museo del volo di Malpensa, il Pitts di Giorgio Marangoni.
Attualmente l’associazione è presieduta da Piero Ferreri, coadiuvato da Carlo Chignoli (vice-presidente) e Giuseppe Sozzi (consigliere), e conta su una base stabile di circa 25 soci.
Via Matteotti 2
20091 Bresso(Milano)
Aeroporto di Bresso